Recensione Samsung 9100 Pro: se vuoi il miglior SSD, sei nel posto giusto
Avete capito bene, abbiamo aspettato due anni per il loro vero SSD PCIe 5.0. Ricordiamo che il Samsung 990 Pro (il suo immediato predecessore) è un'unità PCIe 4.0 che ha già raggiunto i limiti di velocità teorici consentiti da questo standard. Pertanto, l'unica possibilità di aggiornamento era passare a un nuovo bus dati. E il Samsung 9100 Pro non delude.
Sulla scatola possiamo già vedere le velocità di lettura e scrittura pubblicizzate, il che ci fa capire che non si tratta di un'unità SSD con cui raccogliere ciliegie. Resta da vedere se si tratta dell'SSD più veloce sul mercato.
Vantaggi | Punti deboli |
Ottima prestazione complessiva | Alto prezzo |
Capacità fino a 8 GB | |
Prestazioni relativamente buone per PCIe 5.0 | |
Design monofacciale |
Prezzo Samsung 9100 Pro e specifiche?
- Samsung 9100 Pro 1TB: circa 170€
- Samsung 9100 Pro 2TB: circa 260 €
- Samsung 9100 Pro 4 TB: circa 490 €
Sono disponibili anche versioni con frigorifero con un supplemento di 20 €. Si prevede che la capacità da 8 TB sarà disponibile nel terzo trimestre del 2025.
Samsung 9100 Pro 4 TB | |
Forma | M.22280 |
Interfaccia | PCIe 50 x4/NVMe 2.0 |
Controllore | Samsung Presto |
DRAMMA | LPDDR4X (capacità da 1 GB a 1 TB) |
Memoria | Samsung TLC a 236 strati (V8) |
Velocità di lettura sequenziale | 14.700 MB/s |
Velocità di scrittura sequenziale | 13.300 MB/s |
Sicurezza | Opale TCG 2.0 |
Resistenza | 600 miliardi di dollari USA |
Garanzia | 5 anni |
Il riposo | Possibilità di pagamento aggiuntivo per un frigorifero |
Samsung 9100 Pro: cosa ci hanno messo dentro i costruttori?
Il Samsung 9100 Pro è un SSD M.2 2280 con interfaccia PCIe 5.0 x4 e protocollo NVMe 2.0. Utilizza il controller Samsung con nome in codice "Il trono" e memoria Samsung V-NAND TLC di ottava generazione con 236 strati. Ogni terabyte di capacità ha 1 GB di cache DRAM LPDDR4X integrata per un accesso più rapido ai dati.
Nei modelli fino a 4 TB inclusi, tutti i chip sono posizionati su un lato del circuito stampato (il che ne migliora la compatibilità e il raffreddamento). La prossima versione da 8 TB richiederà quattro chip NAND a causa di limitazioni fisiche, il che significa che avrà un layout bifacciale, il che la renderà meno adatta a determinati sistemi, ma non credo che ostacolerà gli utenti che cercano capacità elevate.
L'unità può essere acquistata in versione standard o con dissipatore di calore integrato. Se la tua scheda madre non ha un raffreddamento adeguato per un SSD, vale la pena aggiungere 20 € in più. Sebbene il riscaldamento non sia così critico come ho notato con unità simili, si tratta pur sempre di PCIe 5.0, che comporta un impatto termico maggiore.
Le specifiche di fabbrica elencate sono impressionanti: la velocità sequenziale raggiunge i 14,8 GB/s in lettura e i 13,4 GB/s in scrittura. Si tratta di velocità tra le più elevate che abbia mai visto negli SSD consumer e in linea con quelle raggiunte da altre unità PCIe 5.0, come Crucial T705 e Corsair MP700 Pro SE. Le velocità di accesso casuale raggiungono fino a 2,2 milioni di IOPS in lettura e 2,6 milioni di IOPS in scrittura. In pratica, Samsung sfrutta queste velocità con la memorizzazione nella cache avanzata (Intelligent TurboWrite 2.0) per mantenere elevate velocità di scrittura. Nonostante tutto, la durata della nuova unità è rimasta a un livello simile a quello dei suoi predecessori, ovvero 600 TBW per 1 TB di capacità. Il numero non è sensazionale, ma era prevedibile, anche se per il prezzo avrei preferito di più. Samsung offre una garanzia di 5 anni.
Le funzionalità aggiuntive includono il supporto per la crittografia hardware dei dati (AES a 256 bit, TCG Opal 2.0) e il software Samsung Magician per il monitoraggio dello stato del disco e gli aggiornamenti software.
Come si è comportato nei test?
Nei test di prestazione sintetici, il Samsung 9100 Pro si è posizionato al vertice o appena al di sotto, come previsto. Si avvicina alle velocità pubblicizzate con una differenza di qualche %, il che è trascurabile. Nelle letture sequenziali multi-thread, il 9100 Pro ha raggiunto circa 14,3 GB/s e, cosa ancora più impressionante, nelle velocità di lettura sequenziale, gli strumenti hanno misurato circa 13,1 GB/s. Poiché purtroppo non ho a disposizione unità della concorrenza (Crucial T705 e Corsair MP700), ho confrontato i dati con i risultati di altri giornalisti. In questo caso non si tratta di un confronto tra pari, ma i risultati sono comunque molto simili. Qualunque sia il vantaggio del Samsung 9100 Pro, è quasi impossibile notarlo nella pratica. È più interessante vedere quanto siano indietro rispetto alle unità di vecchia generazione, come il precedente modello di punta di Samsung, il 990 Pro.
- CrystalDiskMark 8: 13.116 MB/s (scrittura sequenziale), 14.249 MB/s (lettura sequenziale)
- 3DMark: 6428 (punteggio complessivo)
Quando si cominciano a svolgere test simili ad attività più quotidiane, le differenze tra le unità concorrenti diventano ancora meno evidenti. Nel trasferimento di 50 GB, il Samsung 9100 Pro ha completato il lavoro in media in due minuti e mezzo, un tempo simile a quello degli altri.
Per ora i giocatori possono tranquillamente saltare questo aggiornamento. Nonostante tutta questa velocità, le differenze nei tempi di caricamento sono di pochi secondi, il che, almeno per me, non è un motivo sufficiente per mettere sul tavolo 500 €. Per i giochi che supportano la tecnologia Microsoft DirectStorage, PCIe 5.0 è, in teoria, più utile. Non ho potuto testarlo, ma, ripeto, dubito che sia una ragione sufficiente per un prezzo simile.
In breve, nei benchmark sintetici, il 9100 Pro ha soddisfatto o superato le aspettative, mentre nella pratica è alla pari con gli altri e supera facilmente la generazione precedente. Sono più soddisfatto di come dissipa bene il calore (raramente supera i 70°C).
Il titolo di "migliore" è giustificato?
Se si opta per un modello di fascia alta, le differenze tra le unità SSD sono talmente trascurabili che non si può davvero sbagliare con un acquisto. Alla fine, la decisione si basa sul prezzo e sulla fiducia nel marchio, dove Samsung potrebbe ancora avere un leggero vantaggio, almeno in Slovenia.
Direi che il Samsung 9100 Pro è all'altezza della sua reputazione di SSD leader di nuova generazione. Offre prestazioni estreme che stabiliscono nuovi parametri di riferimento nei test sintetici (velocità di lettura/scrittura elevatissime, IOPS record), mentre allo stesso tempo Samsung è riuscita a mantenere consumi energetici e surriscaldamenti relativamente bassi rispetto alle velocità raggiunte.
Ma questo SSD non è adatto a tutti. Non solo per il prezzo elevato, ma anche perché in molti compiti tutta questa capacità non viene sfruttata appieno. Gli appassionati e i professionisti sono il pubblico di riferimento principale, perché sono disposti a pagare una cifra simile e perché hanno effettivamente bisogno di unità ad alta capacità senza compromettere la velocità.
D'altro canto, se sei un utente abituale o un giocatore con un budget limitato, posso rassicurarti che la 9100 Pro non è una necessità. Nessuno sarebbe contrario, ma per ora conviene attenersi allo standard PCIe 4.0, che vi costerà poco meno di 150 € per 2 TB.