Il primo disco a stato solido con un'interfaccia PCIe 6.0 estremamente veloce
Il PCI Special Interest Group (SIG) ha annunciato qualche tempo fa di aver finito di definire le specifiche per la prossima generazione dell'interfaccia PCIe. Qui era PCIe 6.0, che è fino a due volte più veloce dell'attuale 5.0. Permetterà alle unità a stato solido, alle schede grafiche e ad altri componenti di personal computer e server di trasferire dati fino a 256 GB/s.
Micron lo ha dimostrato preparando la prima unità a stato solido con interfaccia PCIe 6.0. La novità dovrebbe essere in grado di leggere i dati ad una velocità fino a 26 GB/s senza problemi. La velocità dei classici dischi a stato solido con interfacce PCIe 5.0 è di soli 14,5 GB/s circa. In pratica, ciò significa che la velocità dei PC con unità Solid State PCIe 6.0 sarà notevolmente più veloce.
La nuova interfaccia PCIe 6.0 raddoppierà senza dubbio il throughput, ma questo viene aumentato passando alla codifica PAM-4 da NRZ invece di aumentare la frequenza, quindi i requisiti di portata/distanza rimangono più o meno gli stessi. Tuttavia, la codifica PAM-4 è più sensibile agli errori, quindi il tasso di errore è aumentato nonostante l'aggiunta della correzione degli errori in avanti (FEC). Sebbene la larghezza di banda sia raddoppiata, è aumentato anche il tasso di errore, riducendo la larghezza di banda effettiva.
Per sapere come si comporterà nella pratica il primo Solid State Drive di Micron con interfaccia PCIe 6.0 bisognerà aspettare ancora un po'. Questo sarà presentato ufficialmente nell'ambito della conferenza FMS 2024 ad agosto. La novità potrebbe essere messa in vendita verso la fine di quest'anno.