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03.09.2024 11:30

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Duro colpo per i Pirati

Duro colpo per i Pirati

Molti siti web pirata hanno chiuso i battenti nelle ultime settimane. Per sempre? Difficile da dire. Forse, ma come sempre nel mondo dei pirati, c'è almeno un successore. Questa volta potrebbe essere più difficile, poiché i pirati presi di mira dalle autorità in questo round erano considerati tra i più grandi.

L’Alliance for Creativity and Entertainment (ACE) e la Hollywood Motion Picture Association (MPA) lavorano da anni per porre fine alla pirateria, il che sembra un obiettivo impossibile, ma dicono che l’ultimo raid ha fatto un passo significativo verso quell’obiettivo. Sono riusciti a chiudere il sito web Fmovies, che era uno dei maggiori fornitori di servizi di streaming per film e serie popolari. Dopo il successo della campagna, ACE l'ha definita "la più grande operazione di streaming di pirateria al mondo". Le autorità della città di Hanoi hanno arrestato due sospetti per presunti collegamenti con la pirateria digitale.

Charles Rivkin, CEO di MPA e presidente di ACE Alliance, ha descritto la rimozione di Fmovies come "una straordinaria vittoria per attori, troupe, scrittori, registi, studi e la comunità creativa di tutto il mondo".

La responsabile della protezione dei contenuti della MPA, Larissa Knapp, ha aggiunto che le organizzazioni ritengono che la mossa sia un "forte messaggio deterrente" per altri che attualmente gestiscono siti pirata simili per lo streaming di materiale protetto da copyright.

Il sito web è stato fondato nel 2016 ed è riuscito a sfuggire alle autorità, soprattutto a quelle americane. Recentemente, altri due siti simili (Aniwave, AnimeFlix) si sono salutati, il che è anche un duro colpo per gli appassionati di contenuti anime. Non è chiaro se ACE abbia contribuito alla loro chiusura o se i manager abbiano preventivamente deciso che il rischio era troppo grande.

Sebbene la pirateria sia spesso associata al furto di proprietà intellettuale, può anche essere associata a buone intenzioni. Un buon esempio è il contenuto che non è disponibile in un determinato mercato. Gli anime e i manga giapponesi sono esempi di contenuti che per molti anni non sono stati disponibili al di fuori del mercato interno o solo in forma limitata. L'unico modo per godersi questo contenuto era tramite appassionati dilettanti che traducevano il contenuto in inglese e in altre lingue.

Oggi disponiamo anche di innumerevoli servizi di streaming (Netflix, Disney+...), che sono anche acqua al mulino della pirateria. Se vuoi accedere ai contenuti desiderati, devi abbonarti a più piattaforme e sopportare quasi ogni anno aumenti di prezzo e offerte spesso peggiori.

Insomma, ci sarà sempre un interesse verso la pirateria, sia per l'indisponibilità dei contenuti, sia per i prezzi esorbitanti, sia semplicemente perché i contenuti sono gratuiti. Ma le autorità continueranno a cercare modi per sconfiggere lo spirito della pirateria una volta per tutte.


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