Un altro sconto sui veicoli elettrici Tesla all’orizzonte?
Il CEO di Tesla, Elon Musk, afferma che il produttore di auto elettriche potrebbe continuare a tagliare i prezzi mentre l’economia globale si trova ad affrontare “tempi turbolenti”.
I commenti di uno dei terrestri più ricchi sono arrivati dopo che la società ha riferito che i margini di profitto erano diminuiti a causa della forte concorrenza.
Negli ultimi mesi, Tesla ha ripetutamente tagliato i prezzi nei principali mercati, tra cui Stati Uniti e Cina. Anche in Slovenia i prezzi dei veicoli Tesla sono scesi di qualche migliaio, a seconda del modello.
A causa del calo degli utili, le azioni Tesla sono scese di 4 % dopo l'ultima negoziazione, il che ha ulteriormente innervosito gli investitori. Tesla ha recentemente riferito che il suo margine di profitto è sceso al livello più basso degli ultimi quattro anni.
La società ha affermato che il suo margine di profitto lordo è sceso a 18,2 % nei tre mesi fino alla fine di giugno, in calo rispetto a 26,2 % nello stesso periodo dell'anno scorso.
Parlando con gli analisti di Wall Street, Musk ha lasciato intendere di essere aperto a ulteriori tagli dei prezzi, se necessario.
“Un giorno l’economia mondiale sembra andare in pezzi, il giorno dopo va tutto bene. Non so cosa diavolo sta succedendo", ha detto. "Siamo in quelli che definirei tempi turbolenti", ha aggiunto Musk.
Arun Sundararajan, professore alla Stern Business School della New York University, ha detto alla BBC che gli investitori sono preoccupati per la possibilità di ulteriori riduzioni dei prezzi di Tesla.
"Sembra una guerra dei prezzi senza una strategia a lungo termine per aumentare i margini se Tesla vince la guerra", ha aggiunto.
All’inizio di quest’anno, Musk ha affermato di ritenere che perseguire vendite più elevate con profitti inferiori fosse la “scelta giusta” per Tesla. Almeno per ora, non ha convinto con il suo ottimismo la maggior parte degli azionisti.
L’azienda ha tagliato i prezzi nei mercati di Stati Uniti, Regno Unito, Europa e Cina per competere con i produttori rivali.
All’inizio di questo mese, la società ha dichiarato di aver consegnato un numero record di veicoli nei tre mesi terminati alla fine di giugno. Questo è il risultato di un accordo tra le case automobilistiche che hanno accettato di utilizzare la tecnologia di ricarica per veicoli elettrici di Tesla. Mercoledì, il colosso automobilistico giapponese Nissan ha dichiarato che i suoi veicoli elettrici negli Stati Uniti e in Canada saranno dotati di porte di ricarica sviluppate da Tesla a partire dal 2025.
Jérémie Papin, CEO di Nissan Americas, ha affermato che l’azienda è impegnata a “rendere la mobilità elettrica ancora più accessibile”. E il primo passo è adottare una tecnologia di ricarica consolidata. Anche Ford e General Motors hanno preso una decisione simile.
Le infrastrutture di ricarica sono forse il più grande difetto dei veicoli elettrici al momento. Anche in Slovenia una delle fonti di insoddisfazione più comuni è il numero insufficiente di stazioni di ricarica (veloci) o la ricerca di stazioni di ricarica funzionanti.
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