Il mondo degli anime e dei manga piange il creatore della serie Dragon Ball

Akira Toriyama, il creatore giapponese del manga forse più riconoscibile Dragon Ball, è morto all'età di 68 anni. Si dice che sia morto il 1 marzo, a causa di un ematoma subdurale acuto, che di solito è il risultato di un trauma cranico.

Grandi e piccini fan rendono omaggio online al leggendario creatore, che grazie a lui hanno potuto conoscere un concetto completamente nuovo di opera letteraria. La triste notizia è stata annunciata da Bird Studio, fondato da Akira Toriyama nel 1983.

"Siamo profondamente dispiaciuti che, a causa della sua prematura scomparsa, non potremo vedere tutti i lavori che aveva programmato", ha scritto lo studio in una nota.

Dragon Ball, tutti gli spin-off e i sequel sono la sua opera più iconica. Nel 1984 è stato introdotto per la prima volta su carta il giovane protagonista Son Goku, che può essere seguito ancora oggi. Goku è un giovane guerriero che ha salvato la Terra passo dopo passo nel corso degli anni per conto della sua famiglia e dei suoi amici. Da umili cattivi come il mercenario Tao, Picollo, l'Esercito del Nastro Rosso, Goku ha presto spostato le sue avventure nello spazio e ha continuato la sua missione in nome del bene.

Naturalmente nel frattempo non aveva dimenticato l'eccitazione che ogni guerriero Saiyan prova quando combatte. Proprio come Goku ha incontrato nuovi amici lungo la strada e ha anche convertito i cattivi dalla parte del bene con il suo umorismo e la sua gentilezza, anche noi come suoi fan ci siamo uniti.

Si è creata una comunità di proporzioni globali, e l'influenza di Akira Toriyama e del suo insolito protagonista si avverte anche nelle opere di altri autori che hanno iniziato il loro percorso autoriale proprio grazie al creatore giapponese.

Grazie a lui, il genere dei giochi JPRG ha preso vita. Ha partecipato allo sviluppo del leggendario franchise di giochi - Dragon Quest - e il suo stile di gioco è popolare ancora oggi. Non è stato il primo gioco JRPG, è stato preceduto da Dragon Slayer, Hydlide, Black Onyx e simili, ma è stato senza dubbio uno dei primi a far conoscere questo genere a un pubblico più ampio. È stato anche consulente sul gioco Chrono Trigger.

Akira Toriyama ha iniziato il suo viaggio alla tenera età di 23 anni, ma all'inizio ha incontrato la disapprovazione di studi ed editori. Wonder Island e Wonder Island 2 non furono dei successi, ma due anni dopo, la storia a fumetti di una ragazza robot che esplorava il mondo che la circondava (Dr Slump) conquistò il pubblico. La storia ebbe un tale successo che rimase in onda per i successivi quattro anni sul famoso Weekly Shōnen Jump e gli valse lo Shogakukan Award, la più alta onorificenza che possa spettare a uno scrittore di manga.

La sua eredità è immortale. Goku e compagnia ancora oggi conquistano i cuori di tutto il mondo. Ma di sicuro, almeno un episodio, film o gioco a cui ha partecipato Akira Toriyama verrà proiettato sugli schermi di tutto il mondo oggi.

Di seguito potete guardare il trailer del seguito della serie Dragon Ball.